Panettone Bergamo: dove acquistarlo?

Il miglior panettone Bergamo

Mancano pochissimi giorni a Natale ed un dolce immancabile nelle nostre tavole è sicuramente il panettone Bergamo. Uno dei dolci natalizi più amati di sempre, è apprezzato non solo in Italia, ma anche in tutto il mondo grazie alla sua grande diffusione. E’ possibile gustarlo nella sua ricetta originale, oppure in una versione rivisitata e più originale come quella al pistacchio.

Tuttavia, al di là delle diverse tipologie oggi presenti sul mercato, ciò che conta davvero è acquistarlo presso una pasticceria d’eccellenza, un negozio che sia sinonimo di tradizione, genuinità e gusto e che possa offrire prodotti di alta qualità, preparati con ingredienti di prima scelta. E’ il caso de La Pasqualina, un solido punto di riferimento nel settore della pasticceria italiana.

Il negozio ha alle spalle una storia di 110 anni ed è specializzato nella produzione di panettoni artigianali nel territorio bergamasco. Grazie al panettone Bergamo de La Pasqualina, la genuinità è servita a tavola fin dal 1952. Chi sceglie questo prodotto artigianale sa di poter contare su uno squisito prodotto alimentare, realizzato con soli ingredienti freschi e certificati.

Scegliere La Pasqualina vuol dire prediligere un’azienda che utilizza solo ed esclusivamente ingredienti naturali, senza l’utilizzo di additivi chimici per non alterare la sua conservazione, per un’esperienza di gusto unica, leggera e saporita. Nella ricetta del panettone Bergamo non può mancare: il burro, la vaniglia del Madagascar, la frutta candita, la farina, il sale, i tuorli d’uovo, il miele e lo zucchero.

Il panettone è il risultato di giorni di lavoro, prodotto da mani esperte di pasticceri che lo realizzano con un processo lento e paziente, utilizzando ingredienti di prima qualità. La sua produzione è regolata da specifiche regole che stabiliscono le quantità di tutti gli ingredienti, tra cui l’uvetta e la frutta candita. L’impasto viene fatto lievitare per 36 ore con il lievito madre vivo di produzione propria e poi cotto in forno. Ti è venuta l’acquolina in bocca? Visita l’apposita pagina web attraverso il link che trovi in questo testo.