Tagliando Renault: tutto quello che devi sapere

Il tagliando Renault è un servizio di controllo che deve essere effettuato periodicamente per garantire il buon funzionamento e soprattutto la sicurezza di una macchina.

Il tagliando è un insieme di controlli che devono essere effettuati per salvaguardare quelle componenti che solitamente sono più esposte all’usura e che sono indicate dalla casa produttrice come più necessarie di interventi.

Il primo tagliando solitamente si deve effettuare nella concessionaria dove si è acquistata la macchina, oppure in una officina che è autorizzata a effettuare controlli e quindi a rilasciare il tagliando per la marca che si possiede, in questo caso Renault.

I controlli per il tagliando Renault

Provvedere al tagliando della propria auto, vuol dire prendersene cura, permetterle di funzionare al massimo delle sue potenzialità, avere più comodità, farla durare più a lungo. Tutti questi benefici saranno garantiti effettuando una lista di controlli, che un buon servizio di tagliando Renault è in grado di fare:

  • valutazione della carrozzeria per capire se è tutto ok o se c’è bisogno di sostituire qualche pezzo che potrebbe essere stato causato anche da piccoli urti in città.
  • controllo dei fluidi ovvero dell’olio, i liquidi del radiatore, i freni, il refrigerante, l’acqua e il sapone per il lavaggio dei vetri e dove è necessario rifornire con materiali di prima qualità.
  • controllo dei filtri ovvero quello dell’aria, del carburante, dell’olio e dell’abitacolo con eventuale sostituzione ove necessario.
  • controllo delle gomme, con sistemazione degli pneumatici e anche della pressione.
  • controllo delle candelette, dello sterzo, delle sospensioni e degli ammotizzatori e soprattutto controllo dei freni, che devono essere sempre perfettamente funzionanti per evitare qualsiasi tipo di incidente o malfunzionamento che potrebbe portare problemi seri e pericolo per la propria vita.

Solitamente il primo tagliando deve essere effettuato dopo un anno o quando sono stati raggiunti i 15 mila km di percorrenza. Gli altri devono essere effettuati quando si raggiungono i 30 mila km e poi più o meno ogni due anni.